Violazione ai regolamenti comunali ed alle ordinanze
Ultima modifica 15 marzo 2024
I controlli per le violazione ai regolamenti comunali ed alle ordinanze vengono effettuati dagli operatori del Servizio di Polizia Locale i quali, in caso in accertata violazione provvedono a redigere il relativo verbale e da irrogare la corrispondente sanzione.
Iter procedurale.
Gli organi addetti al controllo sull'osservanza delle disposizioni per la cui violazione è prevista la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro possono, per l'accertamento delle violazioni possono assumere informazioni e procedere a ispezioni di cose e di luoghi diversi dalla privata dimora, a rilievi segnaletici, descrittivi e fotografici e ad ogni altra operazione tecnica.
Possono altresì procedere al sequestro cautelare delle cose che possono formare oggetto di confisca amministrativa, nei modi e con i limiti con cui il codice di procedura penale consente il sequestro alla polizia giudiziaria.
La violazione, quando è possibile, viene contestata immediatamente tanto al trasgressore quanto alla persona che sia obbligata in solido al pagamento della somma dovuta per la violazione.
Se non è avvenuta la contestazione immediata, la violazione deve essere notificata agli interessati entro il termine di novanta giorni dalla data dell’accertamento.
E' ammesso il pagamento di una somma in misura ridotta pari alla terza parte del massimo della sanzione prevista per la violazione commessa, o, se più favorevole, al doppio del minimo della sanzione edittale, oltre alle spese del procedimento, entro il termine di sessanta giorni dalla contestazione immediata o, se questa non vi è stata, dalla notificazione degli estremi della violazione. Il pagamento è effettuato presso gli uffici postali sul conto corrente numero 63627467 intestato a “Comune di Tarcento – Polizia Municipale – Servizio di Tesoreria”.
Qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta, il funzionario o l'agente che ha accertato la violazione, redige il rapporto, con la prova delle eseguite contestazioni o notificazioni, al Responsabile del Servizio di Polizia Locale.
Entro il termine di trenta giorni dalla data della contestazione o notificazione della violazione, gli interessati possono far pervenire all'autorità competente a ricevere il rapporto scritti difensivi e documenti e possono chiedere di essere sentiti dalla medesima autorità.
L'autorità competente, sentiti gli interessati, ove questi ne abbiano fatto richiesta, ed esaminati i documenti inviati e gli argomenti esposti negli scritti difensivi, se ritiene fondato l'accertamento, determina, con ordinanza motivata, la somma dovuta per la violazione e ne ingiunge il pagamento, insieme con le spese, all'autore della violazione ed alle persone che vi sono obbligate solidalmente; altrimenti emette ordinanza motivata di archiviazione.
Il pagamento della somma stabilita con ordinanza ingiunzione è effettuato presso gli uffici postali sul conto corrente numero 63627467 intestato a “Comune di Tarcento – Polizia Municipale – Servizio di Tesoreria”, entro il termine di trenta giorni dalla notificazione del verbale di accertamento.
Contro l'ordinanza-ingiunzione di pagamento e contro l’eventuale atto che dispone la confisca, gli interessati possono proporre opposizione davanti al Giudice di Pace del luogo in cui è stata commessa la violazione, entro il termine di trenta giorni dalla notificazione del provvedimento.